Sabato 28 settembre, presso la prestigiosa facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Trento, si è tenuto il Convegno di Diritto Tavolare organizzato dal Consiglio Notarile di Trento e Rovereto.
Alla presenza di circa 300 persone i lavori sono stati aperti dalla "Clazz Orchestra" degli allievi del CDM, Centro Didattico - Musica -Teatro - Danza di Rovereto che, suonando l'Inno d'Italia, quello Europeo e quello del Trentino hanno emozionato la platea. Scommettere sui giovani è sempre una scelta vincente. Ha poi preso la parola il Presidente dei notai trentini, Orazio Marco Poma, che ha letto un lungo messaggio di saluto inviato dal Ministro della Giustizia Carlo Nordio, impossibilitato a partecipare per pregressi impegni istituzionali. Il Ministro ha ricordato l'importanza del ruolo dei notai e dei giudici tavolari, che "svolgono entrambi nel loro ambito di competenze un ruolo preventivo di salvaguardia dei valori dell'ordinamento" e "costituiscono espressione nell'ordinamento di una forma di amministrazione preventiva della giustizia". Il presidente Poma ha poi ricordato le ragioni che ci spingono ad organizzare ogni anno un convegno Tavolare, sottolineando come il Sistema Tavolare costituisca un "tratto identitario" della nostra comunità ed un sistema che, grazie al doppio controllo di legalità" operato dai notai e dai giudici tavolari, costituisce un efficiente e competitivo sistema di trasferimento della ricchezza immobiliare. A tal riguardo ha esortato tutti a fare la propria parte, a "caricarsi sulle spalle e prendere per mano" (l'immagine evocata è stata quella di Enea che prende in braccio il papà Anchise e per mano il figlioletto Ascanio) il destino di un sistema che tanto ci ha dato e tanto ci dà. Infine, ha tracciato un ricordo commosso del notaio Donato Narciso, tragicamente scomparso un anno fa.
Ha quindi preso la parola l'Assessore allo Sviluppo Economico Achille Spinelli che ha esortato ad essere orgogliosi del Sistema Tavolare, specchio dell'efficienza trentina.
E' stata, quindi, la volta del Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato Giulio Biino, che ha sottolineato come in una società come la nostra, dove i dati non attendibili sono la stragrande maggioranza, sia importante un ruolo come quello del notaio, che immette nel Sistema dati verificati, sicuri ed attendibili. Infine ha porto un indirizzo di saluto anche l'avv. Carlo Callin Tambosi, presidente di Anadimm (Associazione degli avvocati di diritto immobiliare).
Quindi si sono susseguite le relazioni scientifiche ed i relatori, tutti di primissimo piano, hanno tenuto incollati alla sedia i presenti parlando di sequestri e confische (Cuccaro), usucapione (Rusconi), diritto di superficie (Dolzani), condominio (Castelli) e donazioni indirette (Garofalo).