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Dopo oltre 20 anni contratto unico per tutto il settore

Contratto Collettivo Nazionale dei panificatori

Il 26 febbraio 2025 è stato sottoscritto il Testo Unico del CCNL Panificatori

05/03/2025

Il 26 febbraio 2025 Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil, Assipan Confcommercio e Fiesa-Assopanificatori Confesercenti hanno sottoscritto, nella sede di Assipan, la stesura definitiva del contratto nazionale della panificazione valido per il quadriennio 2023-2026, scaduto il 31 dicembre 2022 e rinnovato lo scorso 18 luglio, che interessa il personale dipendente da aziende di panificazione anche per attività collaterali e complementari, nonché da negozi di vendita al minuto di pane, generi alimentari e vari.

Il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro per i lavoratori dipendenti delle aziende di panificazione (qui il testo pdf integrale) regola i rapporti tra datori di lavoro e lavoratori del settore. Stabilisce le condizioni normative e retributive minime a cui devono attenersi le parti, garantendo equità e tutela ai lavoratori. Il 26 febbraio 2025 è stato sottoscritto il Testo Unico del CCNL Panificatori (qui il documento siglato in pdf).

Il Contratto era già stato rinnovato con l'Ipotesi di Accordo del 18 luglio 2024 firmato da Assipan, l'Associazione italiana panificatori e affini, con l'assistenza di Confcommercio, Assopanificatori-Fiesa, con l’assistenza di Confesercenti e le organizzazioni sindacali Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil (vedi CIRCOLARE N. 5/2024, Prot. 540/2024 ASPAN/pb del 23 luglio 2024).

Il CCNL sarà valido fino al 31 dicembre 2026 e prevede un aumento a regime di 183 euro al livello A2 per i Panifici ad indirizzo Artigianale e di 280 euro lordi mensili sul livello 3B per i panifici industriali, da riparametrare sugli altri livelli di inquadramento, da intendersi come incremento della paga base comprensivi degli adeguamenti già sottoscritti con apposito accordo del 13 gennaio 2024 (testo rinnovo CCNL).

Tra le novità anche un contributo "una tantum" a completamento del periodo di carenza contrattuale, di 100 euro, suddiviso in due tranche di uguale importo a luglio 2024 e ottobre 2024. Al fine di garantire l’unicità del contratto sottoscritto il 18 luglio 2024 è stata prevista una clausola di garanzia che subordina l’eventuale adesione di altre OO.SS o Associazioni datoriali ad un preventivo confronto tra le Parti.

Il 13 gennaio 2024 era già stato sottoscritto un verbale di accordo nell’ambito del percorso di rinnovo del CCNL della panificazione (codice E023). Le Parti avevano definito un aumento sul futuro rinnovo contrattuale pari a 35 euro lordi mensili sul livello A2 per i panifici artigianali, e 56 euro lordi mensili sul livello 3B per i panifici industriali, riparametrati sugli altri livelli di inquadramento, da intendersi come incremento della paga base, a decorrere dal 1° febbraio 2024.

Nel corso dell'incontro di gennaio le parti avevano anche concordato l'idea di creare un tavolo unico di settore con le altre associazioni datoriali, per soddisfare le esigenze di imprenditori e lavoratori del settore, attraverso il coinvolgimento di tutti i rappresentati. Il nuovo contratto è indicato con codice CNEL E023, codice unico valevole anche per l’UNIEMENS.

Qui di seguito indichiamo i punti più rilevanti:

https://www.confcommercio.it/-/ccnl-panificatori#domanda2