TRENTO - Federauto Trentino, categoria che riunisce gli autoconcessionari della provincia di Trento e guidata da Camilla Girardi ha ospitato presso la sede di Confcommercio Trentino due classi di studenti del corso di Alta Formazione di diploma professionale di “Tecnico Riparatore” e “Tecnico di Carrozzeria” dell’Enaip di Villazzano. L’iniziativa, pensata per avvicinare i giovani al mondo associativo e imprenditoriale, si inserisce in un più ampio progetto di dialogo tra la formazione scolastica e il sistema economico del territorio.
Durante la mattinata, gli studenti hanno avuto modo di conoscere il ruolo di Confcommercio Trentino come associazione di rappresentanza del terziario, con particolare attenzione al comparto automotive, rappresentato da Federauto Trentino. La presidente Camilla Girardi ha aperto l’incontro con una dettagliata introduzione sui meccanismi che regolano il lavoro delle associazioni di categoria, spiegando come queste svolgano un ruolo chiave nel supportare le imprese attraverso consulenze specialistiche, formazione continua e rappresentanza istituzionale.
A salutare i ragazzi dell’Enaip di Villazzano c’erano anche la vicepresidente della Provincia Autonoma di Trento Francesca Gerosa e l’assessore Roberto Failoni che hanno ribadito l’importanza sia del dialogo tra imprese e scuole, sia della formazione dei giovani per dare valore aggiunto alle imprese del territorio che possono offrire uno sbocco naturale e qualificato ai percorsi formativi dei ragazzi.
Camilla Girardi ha voluto sottolineare il valore dell’iniziativa: «È un momento molto importante per la nostra associazione, un’occasione, che rappresenta un tassello di un percorso virtuoso tra scuola e impresa. Molti dei nostri associati hanno iniziato proprio come studenti di scuole professionali, e sono riusciti a coronare la loro carriera aprendo una concessionaria con officina. È fondamentale far comprendere ai giovani le opportunità concrete che questo settore può offrire, specialmente in un territorio come il nostro, dove l’automotive rappresenta una componente importante dell’economia locale. Le aziende dell’automotive trentine infatti hanno bisogno, al pari di altre, di personale qualificato e che sappia mettere in pratica quanto appreso durante la formazione scolastica».
L’incontro è proseguito con una panoramica tecnica sul funzionamento interno di Confcommercio Trentino, condotta dal direttore generale di Confcommercio Trentino Massimo Travaglia. Gli studenti, accompagnati dai loro insegnanti, hanno avuto l’opportunità di conoscere alcuni degli uffici dell’associazione, tra cui l’Ufficio Legislativo, che si occupa di fornire supporto normativo alle imprese associate, e l’Ufficio Comunicazione, impegnato nella gestione delle relazioni istituzionali e nella promozione delle attività associative.
Ogni ufficio ha presentato esempi concreti del proprio lavoro, mostrando come le competenze giuridiche, amministrative e comunicative siano messe a servizio degli associati per affrontare questioni pratiche, come l’interpretazione di nuove normative, la gestione di pratiche burocratiche e la promozione di progetti innovativi.
Ha preso parte alla mattinata anche il presidente dell’Associazione Commercianti al Dettaglio, Massimo Piffer, che voluto testimoniare il valore del sistema associativo e la sua capacità di accompagnare le imprese in ogni fase del loro percorso.
A chiudere l’evento, un momento particolarmente significativo: il saluto di un associato speciale, il papà di Camilla Girardi, oggi titolare di una concessionaria con officina e socio di Confcommercio ormai da mezzo secolo. Partito proprio dalle scuole professionali, ha condiviso la propria esperienza, dimostrando come un percorso di formazione tecnica, unito al supporto di una rete associativa, possa portare a una carriera imprenditoriale di successo. Federauto Trentino ribadisce il proprio impegno nella promozione della formazione e nello sviluppo delle competenze dei giovani, riconoscendo in essi una risorsa imprescindibile per il futuro del settore.