La nuova Manovra di bilancio L. 207/2004, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre 2024, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027”, contiene misure per imprese, lavoratori e famiglie. Di seguito si riporta un elenco dei principali interventi inseriti nella Legge di Bilancio 2025 per le imprese.
ALIQUOTE IRPEF
La Legge di Bilancio conferma anche per il 2025, l’applicazione delle tre aliquote Irpef pari a:
In sostanza, per il 2025 si applicano le stesse aliquote previste per il 2024.
REGIME FORFETTARIO
Al fine di aumentare i soggetti che possono avvalersi del regime forfettario, per il solo anno 2025, è stato aumentato da 30.000 a 35.000 euro il limite di reddito di lavoro dipendente e assimilati (ad esempio la pensione) percepiti nel 2024.
Ad esempio, qualora una persona fisica nel 2024 abbia percepito un reddito di lavoro dipendente per un importo di 32.000 euro, nel 2025 può continuare ad applicare il regime forfettario.
IVA AGEVOLATA PER GUIDE ALPINE
Per i corsi e le attività effettuate da guide alpine viene applicata l’Iva agevolata al 5%.
RIVALUTAZIONE DI TERRENI E PARTECIPAZIONI
È stata introdotta a “regime” la possibilità di rivalutare il costo dei terreni (anche edificabili) e delle partecipazioni societarie possedute a titolo “privato “alla data del 1 gennaio di ciascun anno.
Per avvalersi di tale possibilità entro il 30 novembre del medesimo anno è necessario procedere alla redazione di una perizia di stima.
L’imposta sostitutiva è pari al 18% e può essere versata in unica soluzione ovvero con un massimo di tre rate di pari importo.
INDICAZIONE DEL CODICE “CIN” NEI MODELLI DICHIARATIVI
È stato introdotto l’obbligo di inserire nel modello redditi/CU il codice identificativo nazionale (CIN) attribuito:
PROROGA MAXI DEDUZIONE NUOVI DIPENDENTI
La legge di bilancio, nei commi 399 e 400, ha disposto la proroga anche il triennio 2025-2027 della maggiorazione del 20% del costo riferibile all’incremento occupazionale previsto a favore delle imprese che effettuano assunzioni di lavoratori a tempo indeterminato ai sensi dell’art. 4 del D.lgs. 216/2023.