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Nuovi limiti e orari per i riscaldamenti: firmato il decreto

08/10/2022 da Ufficio stampa

Il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, ha firmato il Decreto che definisce i nuovi limiti temporali di esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale e la riduzione di un grado dei valori massimi delle temperature degli ambienti riscaldati, da applicare per la prossima stagione invernale come previsto dal Piano di riduzione dei consumi di gas naturale. 

Il decreto prevede:

- la riduzione giornaliera di 1 ora dell'accensione degli impianti.  

- la riduzione del funzionamento di giorni 15 per la stagione invernale 2022-2023, posticipando di 8 giorni la data di inizio e anticipando di 7 la data di fine esercizio.

- la riduzione dei valori di temperatura dell’aria di 1° C.  

Riduzione oraria in Provincia di Trento

In provincia di Trento la riduzione del periodo di accensione è riferibile essenzialmente alle due zone climatiche:

  • zona E, fascia di territorio sotto i 431 metri sotto il livello del mare, con la previsione di accensione per 13 ore giornaliere dal 22 ottobre al 7 aprile;
  • zona F, cioè la fascia di territorio sopra i 431 metri sul livello del mare, per la quale non è prevista alcuna limitazione di orario.

Deroghe

In presenza di situazioni climatiche particolarmente severe, le autorità comunali, con proprio provvedimento motivato, possono autorizzare l’accensione degli impianti termici alimentati a gas anche al di fuori dei periodi indicati al decreto, purché per una durata giornaliera ridotta.

Al fine di agevolare l’applicazione delle nuove disposizioni, ENEA pubblicherà un vademecum con le indicazioni essenziali per impostare correttamente la temperatura di riscaldamento che gli amministratori di condominio potranno rendere disponibile ai condomini.

Esenzioni

Sono esentati dalle riduzioni e pertanto le stesse non si applicano agli edifici adibiti a luoghi di cura, scuole materne e asili nido, piscine, saune e assimilabili e agli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e simili per i quali le autorità comunali abbiano già concesso deroghe ai limiti di temperatura dell’aria, oltre che agli edifici che sono dotati di impianti alimentati prevalentemente a energie rinnovabili.

Scarica l'elenco dei Comuni trentini per zona climatica.