Presentata a Trento presso la Sala Rombo di Trentino Marketing, l'89a edizione della Fiera della calzatura di volume, Expo Riva Schuh, il "fiore all'occhiello" dell'attività fieristica rivana. Presenti Roberto Pellegrini, presidente, Giovanni Laezza direttore e il vice presidente della Provincia di Trento, l'assessore al lavoro e attività economiche Alessandro Olivi.

Pellegrini: "Expo Riva Schuh è l'occasione per tracciare un quadro del panorama calzaturiero mondiale, nonché di analizzare prospettive e sviluppi futuri. Questa sarà anche il tema con cui si aprirà ufficialmente l'evento sabato mattina 13 gennaio alle ore 11 presso la Sala Congressi al Quartiere Fieristico in località Baltera di Riva del Garda. Per il presidente Pellegrini la Fiera è un appuntamento offline che ha sempre rafforzato il proprio ruolo, perché è un momento d'incontro e confronto di tutta la filiera produttiva e distributiva. La manifestazione continua a registrare risultati positivi nonostante i cambiamenti e le incertezze dei mercati internazionali".

Laezza: "Oggi il mercato si trova a fare i conti con un consumatore sempre più informato ed esigente. Questa significa che la gente s'informa molto prima di acquistare, anche e soprattutto sul web. Ciò significa che sono cambiate le esigenze dei compratori, ma anche che è cambiato il soggetto che viene in Fiera. Sempre più professionisti lontani dal target tradizionale che ERS ha sempre avuto".

Il vice presidente Alessandro Olivi, in conclusione ha detto: "89 edizioni significa che si è costruito un albero dalle radici molto profonde, concretando il risultato di sforzi congiunti sul territorio. Expo Riva Schuh si svolge all'interno di un sistema di servizi che lo rende un qualcosa di indissolubile, costruito grazie a relazioni sul territorio e alla capacità di tenere assieme il sistema Altogarda, i suoi servizi. I numeri dimostrano che è qualcosa di prezioso, nato e sviluppato senza interessi pubblici di supporto. Insomma - ha concluso Olivi - un evento che ha la sua sostenibilità, elemento frutto di un lungo percorso di progettualità e della continua ricerca d’innovazione per incrementarne i valori, non frutto di una moda, ma di qualcosa d’importante dello sviluppo economico del territorio. Le connessioni tra Ente pubblico e privato vanno incrementate e portate avanti, qui plaudo allo sforzo fatto".