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Apprendistato professionalizzante, le novità dal 1° gennaio 2017

05/06/2017

L'apprendistato professionalizzante è un contratto di lavoro per il conseguimento di una qualifica professionale ai fini contrattuali attraverso una formazione trasversale e professionalizzante.

La durata del contratto non può essere inferiore a 6 mesi e superiore a tre anni (cinque per i profili professionali caratterizzanti la figura dell’artigiano individuati dalla contrattazione collettiva di riferimento).

È prevista l’individuazione di un tutor o referente aziendale.

Obblighi formativi

La formazione professionalizzante, è a carico dell’azienda e riguarda la formazione specificatamente collegata alla figura professionale dell’apprendista, è obbligatoria e non finanziata dall’Agenzia del Lavoro.

Si può svolgere in aula o in azienda con possibilità alternative di finanziamento (es. Fondo For.Te.)

La formazione base e trasversale è gratuita per l’azienda ed attivabile tramite l’Agenzia del Lavoro della Provincia Autonoma di Trento.

Per gli apprendisti assunti prima del 1° gennaio 2017, la formazione di base e trasversale è erogata gratui-tamente dall’Agenzia del Lavoro di Trento, tramite un soggetto formatore individuato tramite procedura di evidenza pubblica. 

L’azienda è contattata direttamente dal soggetto formatore per la convocazione dell’apprendista ai corsi di formazione.

A tutti gli apprendisti assunti dal 1° gennaio 2017, viene assegnato un “voucher” (buono formativo) per la formazione di base e trasversale, del valore annuo di 512,00 euro corrispondente a 40 ore di formazione all’anno. 

Al momento dell’assunzione dell’apprendista l’azienda riceve una mail contenente tutte le informazioni per accedere all’offerta formativa pubblica attraverso il voucher, il datore di lavoro in accordo con l’apprendista dovrà scegliere, entro 60 giorni dalla data dell’assunzione, un soggetto formatore accreditato, scelto dall’elenco pubblicato al link dell’Agenzia del Lavoro “soggetti formativi per apprendistato”.

Il titolare dell’azienda, in accordo con l’apprendista, dopo aver scelto il soggetto formatore, sottoscrive con quest’ultimo, una lettera di conferimento dell’incarico per la formazione trasversale e di base in aula. 

Il soggetto formatore dopo aver ricevuto l’incarico formale di iscrizione dell’apprendista all’attività formativa chiede l’assegnazione del Voucher all’apprendista ed inserisce il Piano Individuale Formativo per l’annualità in corso.

I servizi di Confcommercio Trentino 
Grazie alla collaborazione con SEAC Cefor, società di formazione accreditata, con pluriennale esperienza, e con CFP-UPT Scuola delle professioni del terziario, Confcommercio garantisce agli associati il supporto operativo ed organizzativo per assolvere l’obbligo formativo degli apprendisti.

È possibile ricevere assistenza durante tutto l’iter riguardante la formazione trasversale e la formazione professionalizzante, la stesura dei piani formativi e la successiva docenza, la gestione del voucher dell’Agenzia del lavoro per conto dell’Azienda, il tutoraggio aziendale, la programmazione ed il coordinamento per tutto il periodo dell’apprendistato.

Informazioni

Ufficio relazioni sindacali e lavoro, Giannina Montaruli, tel. 0461/880349, email giannina.montaruli@unione.tn.it