Si tratta del sistema di gestione digitale del traffico regolato tramite la prenotazione obbligatoria dei transiti di mezzi pesanti sull'asse del Brennero che i presidenti Mattle (Tirolo), Söder (Baviera) e Kompatscher (Alto Adige) hanno sottoscritto lo scorso 12 aprile, con una dichiarazione congiunta a Kufstein.
“Riteniamo che quello che si voglia creare sia una sorta di ulteriore balzello e una limitazione alla circolazione delle merci - dichiarano in maniera unanime i presidenti delle tre Associazioni del Trentino Andrea Pellegrini, Roberto Bellini ed Andrea Gottardi - Ragionando sui numeri importanti dei passaggi dei mezzi pesanti al valico e sui volumi di merci trasportate, non riusciamo a capire come questa soluzione possa agevolare le imprese di trasporto e, soprattutto, come possa essere attuata. Limitare gli scambi, lasciare che uno Stato comunitario limiti il transito del nostro import-export su un corridoio europeo, significa che questo Stato, ha potere sulla nostra economia”.
Confidiamo nell’intervento del Governo nazionale che attraverso il Ministro Salvini ha più volte sottolineato la volontà di trovare soluzioni politiche alla tematica del Brennero.