Il Ministero del Lavoro con decreto del 24 maggio 2018 ha disposto il rifinanziamento delle agevolazioni per le assunzioni di disabili, trasferendo all’INPS 10 milioni di euro.

Lo sgravio contributivo va dal 35 al 70% a seconda della disabilità del lavoratore assunto e viene concesso per tre anni sulle assunzioni a tempo indeterminato.

Lo sgravio del 70% viene concesso per assunzioni di disabili con riduzione della capacità lavorativa superiore al 79% oppure con minorazioni previste dalla I alla III categoria del DPR 915/78,  mentre in presenza di disabilità intellettiva o psichica superiore al 45% lo sgravio del 70% è concesso per 60 mesi.

Se invece si assume un disabile con un grado di invalidità compreso tra il 67 ed il 79% o con minorazioni previste alla IV, V e VI categoria del DPR 915/78, lo sgravio contributivo previsto dal decreto è del 35% per 36 mesi.

Gli sgravi vengono concessi nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione delle domande e fino a disponibilità delle risorse economiche stanziate, come previsto dalla circolare INPS n. 99 del 2016.