Innovation Fund

Consiste in uno stanziamento europeo con un budget complessivo di 10 miliardi destinati da oggi al 2030 ad investimenti per tecnologie pulite ed alla transizione verso la neutralità emissiva dei processi eocnomici. Una parte degli aiuti sarà destinata a progetti su piccola scala che comportano costi di capitale inferiori a 7,5 milioni di euro e che potranno beneficiare di procedure semplificate per la candidatura e la selezione.Fattori chiave solo l'elasticità del fondo e il possibile coinvolgimento di altri strumenti europei di finanziamento. Non si tratta di un programma di pura ricerca come "Horizon Europe", ma di un sistema più orientato al mercato studiato per mettere in funzione tecnologie altamente innovative. Ulteriore caratteristica distintiva rispetto agli standard è legata l'orgine dei fondi, derivanti in parte dalla vendita all’asta di 450 milioni di quote del sistema di scambio di quote di emissioni (ETS)  e dai fondi non spesi dal predecessore NER300. Quando si parla di elasticità del programma si intende la possibilità di combinarsi con altri stanziamenti europei (InvestEU, Horizon Europe, European Innovation Council, Connecting Europe Facility, Modernization Fund) per riuscire a coprire l'intera fase di vita di una tecnologia innovativa. Un esempio operativo può essere il seguente:

(1) Fase di ricerca e sperimentazione finanziabile con "Horizon Europe" i cui progetti terminano con un prodotto o servizio pilota.
(2) Fase di installazione effettiva delle tecnologia e dimostrazione di utilizzo sul campo "Innovation Fund"
(3) Fase di scalabilità della tecnologia "Invest EU" e "CEF"

Quali progetti finanzia? Progetti sufficientemente maturi in termini di pianificazione, modello di business, struttura giuridica e finanziaria. Nello specifico:

• Tecnologie e processi innovativi a basse emissioni di carbonio alternativi rispetto a quelli attuali più impattanti;

• Sistemi di attura e riutilizzo del carbonio (CCU)

• Strumenti per la produzione innovativa di energia rinnovabile

• Tecnologie per l'accumulo di energia

I progetti saranno, infatti, selezionati sulla base dei seguenti criteri:

• Efficacia della prevenzione o compensazione delle emissioni di gas serra

• Grado di innovatività della soluzione

• Maturità del progetto

• Scalabilità

• Efficiente allocazione delle voci spesa

Le sovvenzioni sono erogate in modo flessibile per stato di avanzamento dei lavori in base alle milestones raggiunte durante il percorso con un anticipo fino al 40% prima del termine del progetto. L’Innovation Fund copre fino al 60% dei costi ammissibili. La prima call pubblicata dell’Innovation fund è stata dedicata a progetti "large scale" con budget complessivo 1 miliardo per progetti che singolarmente prevedono una spesa totale superiore ai 7,5 milioni. 

Small Scale Projects

La seconda call lanciata a dicembre 2020 aperta fino a marzo 2021 con budget 100 milioni, riguarda invece i progetti "small scale" Il bando si concentra sul sostegno ai progetti di piccole dimensioni di sviluppo di tecnologie, processi o prodotti con un significativo potenziale di riduzione emissioni di gas a effetto serra.

Progetti finanziabili:
I progetti dovranno contribuire alla transizione verso un’economia neutrale dal punto di vista climatico e al conseguimento degli obiettivi politici fissati dalla Commissione europea per un pianeta più pulito. Sono ammissibili progetti con spesa compresa tra € 2.500.000 e € 7.500.000 e costi sostenuti solo dopo la data di presentazione della domanda.

Attività compatibili:

• Tecnologie e processi a basse emissioni di carbonio nei settori chiave dell'economia (elencati nell’allegato I della direttiva UE ETS), compresi la cattura e l’utilizzo del carbonio non inquinante;

• Progetti che mirano alla cattura e allo stoccaggio geologico di CO2 in condizioni di sicurezza ambientale;

• Attività che contribuiscono a stimolare la costruzione e il funzionamento di tecnologie innovative per l’energia rinnovabile e l’immagazzinamento di energia.

Chi può partecipare? 

I soggetti ammissibili a presentare la domanda sono:

• Persone giuridiche;

• Enti privati, enti pubblici o organizzazioni internazionali;

• Soggetti direttamente responsabili dell’attuazione e della gestione del progetto, se del caso congiuntamente ad altri richiedenti.

Le domande possono essere presentate anche da un consorzio di soggetti giuridici che agiscono congiuntamente; in tal caso, il finanziamento è concesso al consorzio, che è responsabile della realizzazione del progetto.

Il numero minimo di candidati è uno. I candidati inoltre devono avere:

• capacità finanziaria per mantenere la loro attività per tutto il periodo per il quale è concessa la sovvenzione, da dimostrare tramite la presentazione di alcuni documenti contabili (Conto economico e Stato patrimoniale degli ultimi due esercizi, relazione di revisione contabile esterna certificata);

• capacità operativa, ossia le qualifiche necessarie per attuare con successo il progetto

Agevolazione prevista e scadenze
Il contributo ammonta al 60% calcolato sulla somma dei costi ammissibili.
Le application possono essere presentate fino al 10 marzo 2021 ore 17:00.

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Slide riassuntive

Criteri di stesura

Criteri di valutazione

Presentazione video completa del bando

Webinar 

Per ulteriori informazioni:
dott. ​Luca Bazzanella ​| Ufficio Europa | Confcommercio Trentino 0461 880 429 | 392 99 79 051 | www.unione.tn.it