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La Provincia ha stanziato 1,4 milioni di euro. Termine delle domande entro il 28 luglio 2022

Bando Nuova Impresa 2022

Finanziamenti per l'avvio di nuove imprese di giovani, donne e soggetti svantaggiati

09/06/2022 da Ufficio stampa

L’«Avviso n. 1/2022 - Contributi per favorire l’avvio di nuove imprese in Provincia di Trento», in breve bando “Nuova impresa 2022”, è un’iniziativa nata per finanziare i costi di avviamento di nuove attività imprenditoriali sostenuti da specifiche categorie di neoimprenditori quali giovanidonne soggetti svantaggiati

L’obiettivo primario del bando, dunque, è quello di rafforzare il sistema imprenditoriale del Trentino. L’iniziativa, inoltre, è strutturata secondo una logica di “rilancio territoriale” andando a favorire in maniera prevalente gli acquisti di beni e servizi avvenuti sul territorio provinciale con l’intento di creare ricadute positive su tutto il territorio e su tutto il tessuto economico provinciale. 

Le risorse complessivamente stanziate dalla Provincia autonoma di Trento per l’iniziativa ammontano a 1,4 milioni di euro
 

BANDO NUOVA IMPRESA: A CHI SI RIVOLGE?

Per poter beneficiare del contributo per l’avvio di una nuova impresa è necessario che l’attività rispetti, a partire dalla data di presentazione della domanda, le seguenti caratteristiche: 

  • Deve essere un’impresa di nuova costituzione, ovvero avviata fino ad un massimo di 12 mesi precedenti alla presentazione domanda;
  • L’impresa deve essere una “piccola impresa”, secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento generale di esenzione (UE) n. 651/2014
  • L’attività deve avere unità operativa in Trentino;
  • I codici ATECO primari dell’attività devono rientrare tra i codici riportati nell’ allegato A delle norme di carattere generale della l.p 6/99; fa eccezione l’attività di Agricoltura, non ammessa al contributo mentre sono ammesse anche le attività di cinematografia con codice ATECO primario 59.14.00; 
  • È necessaria l’iscrizione al Registro delle Imprese a partire dalla data di presentazione della domanda.

Attenzione! Sono escluse nuove imprese di cui risultino titolari o soci con una partecipazione complessiva superiore al 20%, soggetti che risultavano nei 5 anni precedenti la costituzione della nuova impresa già essere titolari o soci con una partecipazione superiore al 20% di altra impresa attiva.

Per poter accedere al contributo, inoltre, il neoimprenditore/imprenditrice deve rientrare in almeno una delle seguenti 3 categorie:

  • donna
  • giovane di età compresa tra 18 anni e 35 anni (alla data di costituzione dell’impresa);
  • disoccupato iscritto ad un Centro per l’impiego sul territorio nazionale da almeno 6 mesi (alla data di presentazione della domanda di agevolazione)

Attenzione! Nel caso di società e di cooperative, l’impresa è definita giovanile e/o femminile se la proprietà dei neoimprenditori femminili e/o giovanili risulta pari almeno al 51% ed in cui le donne e/o giovani rappresentano la maggioranza all'interno degli organi di amministrazione. 

I disoccupati di età superiore i 35 anni di sesso maschile possono costituire soltanto imprese individuali.
 

IN COSA CONSISTE IL CONTRIBUTO PER LE NUOVE IMPRESE? 

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute, determinato in percentuale all’importo della spesa ritenuta ammissibile in domanda, la quale dovrà essere pari almeno a 20.000 euro e non superiore a 100.000 euro.

La misura contributiva è rideterminata (penalizzazione) qualora il totale delle spese sostenute dall’impresa beneficiaria non abbia la caratteristica di ricaduta territoriale (almeno all’80% presso fornitori con sede Provincia di Trento).

L’accesso al contributo, inoltre, è vincolato ad una serie di obblighi che l’impresa richiedente dovrà rispettare per un periodo di almeno 5 anni dalla data di erogazione del contributo stesso:

  • mantenere la sede e l’unità operativa attiva sul territorio provinciale;
  • non alienare, cedere o comunque distogliere dalla loro destinazione i beni o i servizi agevolati;
  • accettare ogni controllo sull'effettiva destinazione del contributo erogato e sul rispetto degli obblighi previsti dall’Avviso 1/2022;
  • conservare e mettere a disposizione, su richiesta, della Provincia o dell’ente istruttore, la documentazione attestante il possesso dei requisiti per l’accesso al contributo e il rispetto degli obblighi derivanti dall’Avviso 1/2022;
  • comunicare tempestivamente alla struttura provinciale competente o all'ente istruttore, qualsiasi modificazione soggettiva o oggettiva rilevante ai fini della concessione dell'agevolazione o ai fini del mantenimento della stessa;
  • applicare ai propri dipendenti i contratti collettivi e accordi nazionali e provinciali stipulati fra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro e la garanzia delle libertà sindacali, nonché l'osservanza delle leggi in materia di lavoro, previdenza e assistenza e le disposizioni in materia di tutela della salute e dell'integrità fisica dei lavoratori.
  • Partecipare, prima della rendicontazione finale, ad un percorso di formazione organizzato anche in collaborazione con enti di formazione, della durata di almeno 16 ore, su temi riguardanti la strategia e innovazione d’impresa, la gestione economica finanziaria dell’impresa, marketing e digital marketing, organizzazione delle risorse umane e economia circolare. La frequenza del corso di formazione deve essere pari almeno al 75% delle ore previste.

Attenzione! In caso di violazione di uno di questi obblighi la Provincia procederà alla revoca del contributo assegnato.
 

BANDO NUOVA IMPRESA: QUALI SONO LE SPESE AMMISSIBILI?

Questo bando punta molto sul sostegno alle spese di consulenza, ammettendo a finanziamento non solo le spese per la progettazione ma anche quelle per la realizzazione (es. non solo progetto del nuovo sito ma anche la sua realizzazione, non solo creatività campagna pubblicitaria ma anche sua realizzazione).

Sono ammissibili esclusivamente le spese relative all’unità operativa sita nella provincia di Trento, sostenute dalla data di costituzione della nuova impresa ed entro 12 mesi dalla data di comunicazione del contributo. 

Nello specifico possono essere finanziate le seguenti tipologie di spesa sostenute per l’avvio della nuova impresa:

  1. onorari notarili e costi relativi alla costituzione d'impresa (es. commercialista) [ importo max 5.000 euro];
  2. onorari per prestazioni e consulenze relative all'avvio d'impresa, negli ambiti: marketing e comunicazione; organizzazione, sistemi informativi, gestione di impresa; formazione [importo max 30% della spesa totale ammessa];
  3. acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, anche finalizzati alla sicurezza, incluse le spese per il montaggio/trasporto - esclusivamente beni durevoli e strettamente funzionali all'attività svolta (no beni di consumo);
  4. acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso [importo max 50% della spesa totale ammessa];
  5. acquisto di hardware (esclusi smartphone e cellulari);
  6. registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità e relative spese per consulenze specialistiche;
  7. sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione del logo aziendale, progettazione e realizzazione sito internet, registrazione del dominio, progettazione piano di lancio dell'attività) e strumenti di comunicazione e promozione (es. messaggi pubblicitari su radio, TV, cartellonistica, social network, banner su siti di terzi, Google Ads, spese per materiali pubblicitari, etc).
  8. spese generali riconosciute nella misura forfettaria del 7% delle spese di cui ai precedenti punti
  9. onorari relativi all’attestazione del professionista (iscritto all’Albo professionale dei dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, dei Revisori Legali, all’ordine dei Consulenti del Lavoro, o di un C.A.T. - H.U.B. - società di Servizi controllate da un’Associazione di Categoria) [importo max 1.000 euro].

TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA 

Le domande vanno presentate - una sola volta e anche tramite un delegato - a partire dalle ore 15:00 del 28 aprile 2022 ed entro le ore 15:00 del 28 luglio 2022. La modalità scelta è quella della domanda online da presentare tramite la piattaforma digitale di iscrizione ai bandi di Trentino Sviluppo denominata “Agorà”, la quale verrà aggiornata a breve con le indicazioni dei documenti e delle informazioni necessarie per richiedere il contributo. 

Attenzione! Per presentare la domanda è necessario essere in possesso del sistema di identità digitale SPID. 

Alla domanda di contributo dovrà essere allegata la scheda progetto dell’iniziativa, unitamente al prospetto delle spese sostenute e che si intende sostenere, e il business plan relativo alla fase di avviamento dell’impresa. Sulla base del progetto allegato, Trentino Sviluppo provvederà a riconoscere i contributi a fronte di una attività di istruttoria e approvazione di una graduatoria.

La valutazione dei progetti terrà conto sia di criteri formali (rispetto dei termini per l’inoltro della domanda, completezza dei contenuti, regolarità formale e sostanziale della documentazione prodotta e sua conformità rispetto a quanto richiesto dall’Avviso, sussistenza dei requisiti soggettivi previsti dall’Avviso) sia di criteri tecnici. Una volta stilata la graduatoria, le imprese beneficiarie del contributo dovranno rendicontare in modo dettagliato e puntuale le spese sostenute per presentare a Trentino Sviluppo la richiesta di contributo.  

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale di Trentino Sviluppo.