La Camera di Commercio di Trento, in accordo con le altre Camere del Triveneto, ha deciso di abbandonare la procura per le pratiche relative al deposito dei bilanci d’esercizio dall’1° ottobre 2020. La campagna bilanci successiva non ha evidenziato problematiche particolari e si ritiene quindi di poter fare un ulteriore passo verso l’abbandono della procura e la digitalizzazione, con l’estensione di questa modalità a tutte le pratiche presentate dalle società a decorrere dall’1 ottobre 2022.

Tale scelta risponde, in primo luogo, all’esigenza di assicurare certezza assoluta sull’identità del soggetto tenuto all’adempimento. Una seconda ricaduta positiva si ha in termini di razionalizzazione, semplificazione e rapidità di lavorazione delle pratiche, a vantaggio anche della qualità del dato, in quanto si elimina un passaggio “analogico” all’interno di un procedimento che deve essere completamente digitale.

Terza e non secondaria implicazione positiva, l’eliminazione di supporti analogici consente un più agevole utilizzo di procedure di controllo automatico da parte del sistema, a vantaggio della qualità (riduzione drastica del problema delle “pratiche sospese per irregolarità”) e della rapidità dell’aggiornamento del dato.

Si ricorda che le domande potranno comunque essere trasmesse anche da intermediari (es. Associazioni, Agenzie, Professionisti in genere), che continueranno, quindi, a svolgere un ruolo importante nelle interlocuzioni con l’Ufficio per le domande presentate, ma che non potranno più però qualificarsi come “dichiarante”, e quindi non saranno più obbligati a firmare a tale titolo la domanda di deposito, che dovrà invece riportare i dati del soggetto obbligato ed essere da questi firmata digitalmente.

Sono stati comunque previsti dei casi in cui sarà possibile allegare alle pratiche la procura, in particolare in quegli adempimenti che costituiscono le ultime fasi della vita dell’impresa (ad es. scioglimento e cancellazione) o nel caso in cui gli obbligati non siano amministratori della società (ad es. trasferimento mortis causa presentato dagli eredi).

Si precisa che, per il momento, le domande relative alle imprese individuali non sono interessate dalla dismissione della procura; l’abbandono della procura anche per queste imprese verrà programmato successivamente e ne verrà data tempestiva informazione.

Sono state predisposte apposite istruzioni per agevolare gli intermediari e le imprese, che sono già pubblicate nel sito camerale www.tn.camcom.it e nella piattaforma SARI – Supporto Specialistico Registro imprese https://supportospecialisticori.infocamere.it/sariWeb/tn.

Si invita quindi a verificare tempestivamente che i soggetti obbligati delle società siano muniti di un dispositivo di firma digitale valido, qualora al deposito non provveda l’intermediario in qualità di “professionista incaricato”.