Salta al contenuto principale
astratto

INSIEME,

troviamo soluzioni

 
comprimi barra di ricerca

Conai, adempimenti e prossime scadenze

 

 

Obbligo di adesione per commercianti e distributori e adempimenti per le imprese che importano merce imballataLa vigente normativa in materia ambientale (artt. 217 – 226 del d.lgs. n. 152/2006) che ha recepito il vecchio Decreto Ronchi del 1997, prevede un sistema di gestione degli imballaggi che obbliga produttori ed utilizzatori, ossia tutte le imprese che producono, utilizzano e distribuiscono imballaggi o merci confezionate, ad aderire al CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi.
Sono utilizzatori di imballaggi “i commercianti, i distributori, gli addetti al riempimento, gli utenti di imballaggi e gli importatori di imballaggi pieni” ossia in generale tutte le imprese che acquistano e rivendono merce imballata.

Obbligo di iscrizione
Tutti gli utilizzatori di imballaggi hanno, quindi, l’obbligo di iscrizione al CONAI, entro 30 giorni dall’inizio dell’attività riferita agli imballaggi (tale obbligo, ricordiamo, è una tantum e sussiste dal 1998).
Il costo di adesione è di 5,16 € + una quota variabile se si superano 500 mila euro di ricavi delle vendite. L’iscrizione va effettuata compilando l’apposito modulo di adesione da spedire al CONAI raccomandata AR o via fax, allegando copia della ricevuta del versamento.
Le imprese iscritte al CONAI devono indicare in fattura la dicitura “Contributo Conai assolto” e comunicare al Consorzio sull’apposita modulistica tutte le variazioni intervenute dopo l’iscrizione (variazione denominazione, forma giuridica, cessazione attività, ecc.).

Obblighi per gli importatori
Oltre all’obbligo di iscrizione, i commercianti e distributori che importano merce imballata e/o imballaggi vuoti (alimentare o non alimentare) e, quindi, ricevono fatture di acquisto da un fornitore estero (UE ed EXTRA UE) devono anche trasmettere periodicamente al CONAI una dichiarazione su apposito modello online “mod. 6.2 import” e successivamente, se dovuto, versare il contributo CONAI, solo dietro presentazione di fattura da parte del Consorzio.
La periodicità di presentazione del mod. 6.2 import è annuale, trimestrale o mensile, in funzione dei quantitativi di merce imballata importati ed immessi sul mercato e del valore del contributo risultante dalla procedura “semplificata” od “ordinaria” utilizzata per il calcolo del contributo medesimo.
Ricordiamo che dal 2014 è obbligatoria la modalità di invio on line direttamente all’indirizzo https://dichiarazioni.conai.org, previa registrazione.

Sanzioni
La competenza dei controlli sulla mancata adesione a CONAI e ai Consorzi di Filiera e dell’eventuale riscossione della sanzione amministrativa spetta alla Provincia di Trento. In base all’articolo 261 del Codice Ambiente (d.lgs. n. 152/2006) i produttori e gli utilizzatori che non adempiono agli obblighi di adesione sono puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria da 10.000 € a 60.000 €.


Importatori di imballaggi pieni e/o vuoti: entro il 20 gennaio 2017 la dichiarazione per l’anno 2016

Entro il 20 gennaio 2017 gli importatori di imballaggi pieni e/o vuoti sono tenuti a trasmettere al CONAI la dichiarazione relativa agli imballaggi (pieni e/o vuoti) importati nel corso dell’anno 2016.

 

 

 

  • la dichiarazione modello 6.2/import va inviata al CONAI con modalità on line dalla piattaforma https:// dichiarazioni.conai.org entro il 20 gennaio 2017;
  • l’importo risultante dalla dichiarazione andrà versato solo previo ricevimento della relativa fattura da parte del CONAI (se l’importo risultante è inferiore a 100 € non verrà fatturato dal Consorzio);
  • le imprese collocate in classe di dichiarazione “esente” (soglia di contributo inferiore a 100 €) e che rientrano in tale classe anche in relazione alle importazioni effettuate nel corso del corrente anno, non sono tenute a trasmettere al CONAI alcuna dichiarazione. Nel caso invece la situazione import fosse variata, dovrà essere trasmesso al CONAI il modulo 6.2/import per l’anno 2016.

Informazioni
Per informazioni è possibile rivolgersi alla dott.ssa Mila Bertoldi, Ufficio legislativo (tel. 0461/880326, email mila.bertoldi@unione.tn.it)