Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale di data 30.12.2021, il Governo ha definito i criteri e le modalità di erogazione del contributo a fondo perduto a favore delle imprese operanti nei settori del wedding, dell’intrattenimento, dell’organizzazione di feste e cerimonie, e nel settore HO.RE.CA.
Per il Fondo è previsto uno stanziamento per l’anno 2021 pari a 60 milioni di euro, così ripartiti:
Requisiti di ammissibilità al contributo:
Le imprese operanti nei settori sopraindicati devono soddisfare entrambe le seguenti condizioni:
a) nell’anno 2020 devono avere subito una riduzione del fatturato non inferiore al 30 per cento rispetto al fatturato del 2019. Per le imprese costituite nel corso dell’anno 2019, la riduzione del fatturato 2020, nella medesima misura del 30 per cento, deve essere rapportata al periodo di attività del 2019 decorrente dalla data di costituzione e iscrizione nel registro delle imprese. Tale requisito verrà ulteriormente specificato con il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate che avvierà i termini per la richiesta del contributo;
b) devono avere registrato un peggioramento del risultato economico d'esercizio relativo all'anno d'imposta in corso al 31 dicembre 2020 pari ad almeno il 30 per cento rispetto al risultato economico d'esercizio relativo al periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2019 (come stabilito del decreto 12.11.2021 del Ministero dell'economia e delle finanze: “Determinazione del contributo a fondo perduto «perequativo»”).
Ammontare del contributo:
Le risorse assegnate sono ripartite tra le imprese nel seguente modo:
Il contributo non concorre alla formazione di reddito (ai fini IRPEF; IRES e IRAP), né rileva per il calcolo del rapporto per la deducibilità degli interessi passivi inerenti all’esercizio d’impresa né delle componenti del reddito d’impresa.
Modalità di presentazione dell’istanza
L’istanza va presentata, esclusivamente in via telematica, all’Agenzia delle Entrate, anche tramite intermediario delegato al servizio del cassetto fiscale.
Ciascuna impresa può presentare una sola istanza di accesso al contributo.
Entro sessanta giorni a far data dal 19 febbraio 2022, il direttore dell’Agenzia delle entrate, definirà con apposito provvedimento le modalità di effettuazione dell’istanza, il suo contenuto informativo ed i termini di presentazione.
L’importo del contributo verrà erogato dall’Agenzia delle entrate mediante
accreditamento diretto sul conto corrente bancario o postale indicato dall’impresa
richiedente nell’istanza di accesso all’aiuto.
Le imprese beneficiarie del contributo sono tenute all’adempimento degli obblighi di trasparenza volti a rendere noti gli aiuti di stato (ex. 1, comma 125 e seguenti della legge 4 agosto 2017, n.124).
Ad oggi non è ancora pervenuta l’autorizzazione della Commissione europea, necessaria per la piena operatività dell’aiuto in commento.
Ai soli fini della concessione del contributo di cui al presente decreto, rientrano nel settore “wedding” le attività individuate dai seguenti codici ATECO 2007:
Ai soli fini della concessione del contributo di cui al presente decreto, rientrano nel settore “intrattenimento, organizzazione di feste e cerimonie” le attività individuate dai seguenti codici ATECO 2007:
Ai soli fini della concessione del contributo di cui al presente decreto, rientrano nel settore “Hotellerie-Restaurant-Catering (HO.RE.CA.)” le attività individuate dai seguenti codici ATECO 2007:
Allegato: