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Contributo per commercio al dettaglio

11/05/2022 da Ufficio stampa

Requisiti per accedere al contributo

Possono beneficiare del nuovo contributo a fondo perduto per il commercio al dettaglio, introdotto dal Decreto “Sostegni-ter”, i soggetti che svolgono in via prevalente attività di commercio al dettaglio identificate da specifici codici ATECO 2007, come riportati nella tabella messa a disposizione dal Mise riportata a fianco. Devono essere inoltre rispettate le seguenti condizioni:

  • l’ammontare dei ricavi relativo al 2019 deve essere non superiore a 2 milioni di euro;
  • occorre aver subito una riduzione dei ricavi nel 2021 non inferiore al 30% rispetto al 2019.

Il contributo spettante

L’importo del contributo viene determinato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare medio mensile dei ricavi relativi al periodo d’imposta 2021 e l’ammontare medio mensile dei medesimi ricavi riferiti al periodo d’imposta 2019. 

Le percentuali da applicare sono le seguenti:

  • 60%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a euro 400.000,00;
  • 50%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a euro 400.000,00 e fino a euro 1.000.000,00;
  • 40%, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a euro 1.000.000, e fino a euro 2.000.000,00.
  • ATTENZIONE: Si segnala che, se le risorse stanziate risulteranno insufficienti a fronte delle domande presentate e ritenute ammissibili, il Mise provvederà a riconoscere un contributo proporzionalmente ridotto, tenendo conto delle diverse fasce di ricavi.

La richiesta del contributo

Sul sito del Ministero dello Sviluppo economico è stato pubblicato l’indirizzo telematico (https://misedgiaicommerciodettaglio.invitalia.it) per la trasmissione delle domande di accesso alle agevolazioni per la concessione di aiuti in forma di contributo a fondo perduto a favore delle imprese che svolgono in via prevalente attività di commercio, finanziate dal “Fondo per il rilancio delle attività economiche di commercio al dettaglio”, di cui all’articolo 2 del decreto-legge 27 gennaio 2022 n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n. 25. 

Le domande potranno essere presentate dalle ore 12:00 del 3 maggio 2022 e fino alle ore 12:00 del 24 maggio 2022.

Informazioni

Servizio fiscale Servizimprese CAF srl, dott. Mauro Longo (tel. 0461/880600). 

 

Tabella ATECO Mise

Codice Ateco | Descrizione

47.19 | Commercio al dettaglio in altri esercizi non specializzati

47.30 | Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati

47.43 | Commercio al dettaglio di apparecchi audio e video in esercizi specializzati

47.5 | Commercio al dettaglio di altri prodotti per uso domestico in esercizi specializzati

47.6 | Commercio al dettaglio di articoli culturali e ricreativi in esercizi specializzati

47.71 | Commercio al dettaglio di articoli di articoli di abbigliamento in esercizi specializzati

47.72 | Commercio al dettaglio di calzature e articoli in pelle in esercizi specializzati

47.75 | Commercio al dettaglio di cosmetici, di articoli di profumeria e di erboristeria in esercizi specializzati

47.76 | Commercio al dettaglio di fiori, piante, semi, fertilizzanti, animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati

47.77 | Commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria in esercizi specializzati

47.78 | Commercio al dettaglio di altri prodotti (esclusi quelli di seconda mano) in esercizi specializzati

47.79 | Commercio al dettaglio di articoli di seconda mano in negozi

47.82 | Commercio al dettaglio ambulante di prodotti tessili, abbigliamento, calzature e pelletterie

47.89 | Commercio al dettaglio ambulante di altri prodotti

47.99 | Altro commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi o mercati