Chi è tenuto a pagamento e autodichiarazione?
Le tariffe si applicano, tra le altre attività, a stabilimenti di produzione (es. panifici, pasticcerie, ecc.) ed ai depositi all'ingrosso. In particolare sono obbligati al pagamento ed alla presentazione dell’autodichiarazione:
Chi deve presentare solo l’autodichiarazione?
Le imprese alimentari con attività prevalentemente al dettaglio che, cioè, commercializzano al dettaglio una percentuale della propria produzione superiore al 50%.
Chi è escluso dall'obbligo?
Sono esclusi dall'ambito di applicazione del decreto: i produttori primari; le attività di vendita esclusivamente al dettaglio; le attività di ristorazione pubblica (ristoranti, bar, pizze al taglio, ecc.); le attività di ristorazione collettiva, ma non centri di cottura con pasti trasportati; le attività produttive (pasticcerie, panifici, ecc.) con vendita diretta esclusiva al consumatore.
Le tariffe sono suddivise in tre fasce (fascia A - 482 €; fascia B - 964 €; fascia C - 1.807,50 €. Importi comprensivi delle maggiorazione di legge) in base al volume di produzione/ commercializzato che l'impresa attesta nell’autodichiarazione.
ll versamento della tariffa dovrà essere effettuato entro il 31 gennaio 2019 e le autodichiarazioni, una volta compilate, andranno presentate o inviate all’Azienda Sanitaria entro lo stesso termine. I moduli sono disponibili sul sito dell’Unione www.unione.tn.it e sul sito dell’APSS www.apss.tn.it La documentazione, che deve essere corredata della copia di un documento di identità del sottoscrittore nel caso in cui non possa essere sottoscritta in presenza di un addetto dell’APSS, può essere:
Il versamento delle tariffe può essere effettuato tramite:
NOTA BENE (per i prodotti di origine animale)
Le imprese alimentari che lavorano/ commercializzano prodotti di origine animale dovranno inviare/consegnare la documentazione:
INFORMAZIONI
Associazioni di categoria e Ufficio Legislativo (tel. 0461/880111)