TRENTO. Un anno da record, il 2022, per Gestor, la cooperativa d’acquisto del settore ho.re.ca., che, nonostante le difficoltà di pandemia e rincari, riesce a segnare un aumento del fatturato a due cifre. I dati presentati oggi durante l’assemblea dei soci sono positivi: «È un risultato che ci rende molto soddisfatti - dichiara il presidente Danilo Moresco - il fatturato della cooperativa è cresciuto più del 30 per cento rispetto al 2019, quando il settore turistico, ricettivo e della ristorazione era comunque in un trend positivo. La straordinarietà dei risultati ottenuti consente di introdurre nuovi benefici per Soci, tra cui alcuni ristorni importanti, ad iniziare da una parte delle spese amministrative».

I dati relativi al 2022 confermano un andamento positivo dei principali dati economico- finanziari del gruppo. Riguardo alla parte ordinaria è stato approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022 che si è chiuso con un utile netto pari a 290.593 euro e con ristorni ai soci per quasi settecentomila euro: un risultato eccezionale che rispecchia le attese del gruppo e che si ritiene di grande valore, avendo da un lato aumentato il fatturato in un anno estremamente difficile caratterizzato da guerra e sanzioni, inflazione e politiche monetarie restrittive, tensioni sui prezzi e crisi energetica, e dall’altro consolidato l’estensione su altri territori grazie alla sottoscrizione dell’accordo commerciale con Federalberghi Garda Veneto.

Il fatturato dell’anno ha superato i 50 milioni di euro, oltre il 60% in più rispetto all’anno 2021. Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è pari a euro 584.174,00 (euro 215.340,00 nel 2021), il Margine Operativo Netto (EBIT) è pari a euro 400.804,00, rispetto a euro 108.951,00 nel 2021, dopo ammortamenti e svalutazioni per euro 38.914,00 (euro 42.548,00 nel 2021).

«I numeri di bilancio confermano l’importante crescita registrata negli ultimi anni – le parole del presidente Danilo Moresco e del direttore Gianni Pangrazzi –, sempre mantenendo fede al nostro ruolo di cooperativa a sostegno dei soci e rispondendo con sollecitudine alle esigenze di tutti gli associati. La nostra è una società sana, solida, capace di tutelare al meglio le attività dei soci e stare sul mercato nel pieno rispetto di politiche equilibrate e oculate. GESTOR dimostra di essere in grado di affrontare serenamente le sfide del futuro e di essere pronta a stringere nuove collaborazioni, in funzione di un miglioramento generalizzato dei servizi e di una maggiore convenienza per tutti gli associati».

Dopo i mesi difficili della pandemia, che hanno richiesto un ripensamento complessivo delle strategie, implementando anche nuove offerte tecnologiche in grado di assistere albergatori e ristoratori nell’attività di gestione della propria impresa, si è dovuto far fronte a nuove sfide, dettate da un contesto nazionale ed internazionale in forte mutamento. Tra

queste, hanno assunto un’importanza inedita i temi dell’approvvigionamento alimentare e quello dell’acquisto dei prodotti al giusto prezzo. In tutto ciò, l’obiettivo è rimasto la centralità dei soci nella filiera di acquisto e di distribuzione delle merci, in modo da non lasciare i gestori in balia del libero mercato.

I risultati già ottenuti in mesi difficili come quelli trascorsi, rendono il Gruppo di acquisto un modello virtuoso a livello nazionale, ne sono prova le importanti collaborazioni instaurate nel corso dell’anno: a giugno è stato sottoscritto un accordo conFederalberghi Garda Veneto, per il tramite della sua partecipata Ugav Servizi Srl, che ha conferito a Gestor l’incarico di svolgere tutte le operazioni necessarie per agevolare gli operatori turistici nel mondo Ho.Re.Ca. dell’area del Garda Veneto, negli acquisti dei prodotti “food” e “non food”, impegnandosi a raccogliere nuove adesioni tra i propri soci nell’arco di quattro anni: segno di stima reciproca e punto di partenza per grandi progetti futuri.

«I dati riferiti agli acquisti effettuati dai Soci - commenta il presidente Moresco - sia per il 2022 che per questi primi mesi dell’anno, permettono di dire che Gestor è performante in termini di prezzo, e che il lavoro intrapreso negli anni passati inizia a dare i propri frutti: in questo 2023, Gestor ristornerà ai propri soci circa 700.000 euro, tra premi diretti e copertura delle spese amministrative. Si tratta di un segnale decisamente positivo, che conferma ulteriormente la solidità e l’ottimo posizionamento della cooperativa. Quello che ha salvato il Gruppo in questi ultimi anni, particolarmente difficili, è stata la capacità di rispondere in modo compatto alle sfide che si ponevano di fronte. Ora, si presenta la possibilità di effettuare un nuovo salto di qualità, dimostrandosi uniti sulle scelte strategiche. Insomma, sostenuta da ottimi risultati, Gestor si prepara, in questo 2023, a grandi evoluzioni e traguardi oltre che ai festeggiamenti del venticinquesimo anno dalla sua fondazione».