Di cosa si tratta?
Il semestre europeo è un ciclo di coordinamento dei lavori per la governance dell’Unione europea nell’ambito delle politiche economiche, sociali, di bilancio e del lavoro. Viene istituito per la prima volta nel 2010 e permette agli Stati membri di tenere allineate le rispettive politiche nazionali alle norme e alle strategie europee. Fino al 2010 le procedure di coordinamento delle politiche economiche e sociali degli Stati membri venivano attuate in autonomia l’una dall'altra e non in modo sincronizzato.
Perché nasce e come si sviluppa:
Nasce in seguito alla crisi economica del 2008 la quale ha dimostrato l’importanza di una più forte governance economica e di un migliore coordinamento delle politiche europee tra gli Stati membri. Il primo ciclo avviene nel 2011. Le basi giuridiche del processo sono gli articoli 121 e 148 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea e, in secondo luogo, il cosiddetto "six-pack" ovvero sei atti legislativi che hanno riformato il patto di stabilità e crescita. Inizialmente il semestre europeo era maggiormente incentrato sull’esercizio economico e solo successivamente si è evoluto integrando nel processo gli altri settori d'intervento:
Obiettivi generali del semestre europeo:
Gli obiettivi del semestre europeo si articolano intorno a diversi nuclei di coordinamento:
Per approfondire il TFUE (nello specifico art. 121 e 148) clicca QUI
Per la riforma del patto di stabilità e crescita (six-pack) clicca QUI
Per approfondire il Green deal clicca QUI e QUI
Per l'infografica sul semestre europeo clicca QUI