Si è svolta ieri, lunedì 28 novembre, presso il Polo Culturale Diocesano “Vigilianum” di Trento, la premiazione del “PREMIO 2022 – La Ristorazione Trentina è Donna” promosso da Acli e Arcidiocesi in collaborazione con l’Associazione Ristoratori, Enaip, Confesercenti.
Le domande di candidatura al bando sono state 36, tra le quali sono state selezionate 4 aziende con progetti che più rispondono alle finalità elencate nel bando e alle quali è andato un Premio di 2.000 euro ciascuna, al quale si aggiunge l’assegno di 400 euro da parte di PensPlan Centrum.
Questi i criteri di valutazione
Ecco il nome delle quattro vincitrici, nostre associate:
ANTONIOLLI ANNA OSTERIA AL VO’ - TRENTO
CONZATTI VIVIANA BAR RISTORANTE IL BARONE - NOMI
DELL’ANTONIA LUCIA RISTORANTE IL CAMINETTO - PRIMIERO S.M.C.
MIORI GIADA RISTORANTE LA CASINA - DRENA
L’Associazione Ristoratori Trentini e dalla Confesercenti del Trentino hanno premiato, con un’opera di Mastro 7, la più giovane ristoratrice che ha partecipato a questo premio
Carrara Eleonora Al Bersaglio
con l’augurio di un futuro ricco di soddisfazioni.
“Questo evento – spiega Donatella Lucian responsabile del Coordinamento donne delle Acli Trentine – rientra nell’ambito del più ampio progetto “Donne e Lavoro” progetto concretizzato con la realizzazione di un “Premio” sostenuto e voluto dal Coordinamento Donne Acli Trentine e dalla Arcidiocesi di Trento. Per realizzarlo anche quest’anno abbiamo chiesto la collaborazione di esperti, ad Enaip Trentino con Fausto Eccher che ha contribuito alle idee come esperto, alla F.A.P. Acli con Renata Perini, alla Associazione Ristoratori Trentini / Confcommercio con il segretario Mattia Zeni che ci ha assistito in qualità di esperto, alla Confesercenti con Massimo Peterlana che ci ha supportato sempre in qualità di esperto. Tutti questi attori hanno lavorato per dare concretezza al progetto Donne e Lavoro con l’obiettivo di valorizzare il ruolo della donna nella sua attività, di accrescere la consapevolezza sociale e civica dell’importanza della presenza femminile nel mondo del lavoro, di far conoscere realtà di buone pratiche per dare valore al nostro territorio Trentino, ma soprattutto per incoraggiare le donne a mettere in campo nuove forme di partecipazione e di condivisione”.
Marco Fontanari: “E’ un piacere poter partecipare alla premiazione di 4 imprenditrici che hanno raccontato la loro storia imprenditoriale e i sacrifici nella gestione della loro attività. Sono sempre di più le chef donne e le imprenditrici che negli ultimi anni si sono distinte nella ristorazione. Professionalità e cura per i dettagli da un lato, calore ed empatia dall’altro. Sono gli elementi principali che sono emersi nelle storie raccontate da queste ristoratrici. Non solo il sorriso e la dolcezza ma anche una cura elegante dei particolari e un’attenzione al cliente che è fatta di sensibilità, a volte di un sesto senso e di un concetto ampio del “prendersi cura dell’ospite” e del suo “benessere” a tavola. Questi sono i caratteri fondamentale che queste imprenditrici portano ogni giorno all’interno del loro ristorante.
Un ringraziamento va tutte le ristoratrici che hanno partecipato al bando e che hanno condiviso con noi la loro passione.