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Le novità del decreto legge n. 193/2016 in materia fiscale

Spesometro trimestrale, adempimenti soppressi, invio trimestrale liquidazioni Iva e presentazione della dichiarazione Iva 2016

Nuovo spesometro trimestrale

L’art. 4 del D.L. 193/2016 ha in- trodotto il c.d. “spesometro trime- strale”. Il nuovo adempimento pre- vede che entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre vengano inviati telemati- camente all’Agenzia delle Entrate le seguenti informazioni:

  • dati identificativi dei soggetti coinvolti;
  • data e numero delle fatture;
  • base imponibile ad aliquota;
  • importo dell’IVA applicata;
  • tipologia dell’operazione.

Il primo invio dovrà avvenire entro il 31 maggio 2017. Alla data at- tuale non si conoscono ancora le modalità di invio dato che verranno determinate con un futuro provve- dimento dell’Agenzia delle Entrate.

Pesanti sanzioni sono previste in caso di errori; basti pensare che l’omesso e/o errato invio delle fat- ture è sanzionato con un importo di 25,00 euro per ogni fattura con il massimo di 25.000,00 euro.

Per far fronte, almeno parzialmente, ai costi che gli operatori economici devono sostenere per adempiere al nuovo obbligo è previsto un nuovo credito d’imposta pari a 100,00 euro.

Invio trimestrale delle liquidazioni Iva

Sempre a partire dal 2017, è stato introdotto l’obbligo di inviare all’Agenzia delle Entrate, con cadenza trimestrale, le liquidazioni Iva (anche a credito).

L’invio deve avvenire trimestralmente sia per i contribuenti aventi la liquidazione Iva mensile che trimestrale.

Come già previsto per il nuovo spesometro, il termine entro il quale deve avvenire l’invio è l’ultimo giorno del mese successivo al trimestre. Quindi il primo invio dovrà avvenire entro il 31 maggio 2017.

Il decreto prevede alcuni esoneri e riguardano, ad esempio:

  • i contribuenti minimi,
  • i contribuenti forfettari,
  • i soggetti che effettuano esclusivamente operazioni esenti IVA ai sensi dell’art. 10 (es. medici, agenti di assicurazione).

Adempimenti soppressi

Per effetto dell’introduzione delle due sopraccitate novità, sempre a partire dal 2017, sono stati eliminati alcuni adempimenti quali:

  • i modelli intrastat acquisti (beni e servizi);
  • le comunicazioni relative ai contratti di leasing, noleggio e locazione;
  • le comunicazioni (black list);
  • il vecchio ”spesometro”.

Distributori automatici

È stato differito al 1° aprile 2017 l’obbligo di memorizzare elettronicamente e di inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate gli incassi da parte dei distributori automatici. 

Definizione agevolata dei ruoli 

È prevista la possibilità di definire in modo agevolato i ruoli affidati ad Equitalia nel periodo 2000-2015. L’agevolazione consiste nella possibilità di estinguere i debiti verso Equitalia versando l’imposta e non anche sanzioni ed interessi. Il versamento delle somme dovute dovrà avvenire integralmente ovvero al massimo in 4 rate.

Per avvalersi della definizione agevolata, i soggetti interessati dovranno presentare un’apposita istanza entro il prossimo 23 gennaio 2017, utilizzando un apposito modulo pubblicato da Equitalia sul proprio sito e presente anche a questo link.

Successivamente, ed entro il 21 aprile 2017, Equitalia comunicherà al soggetto richiedente l’importo delle somme dovute nonché l’ammontare delle singole rate.

Presentazione della dichiarazione Iva 2016

Un’altra novità consiste nel fatto che la dichiarazione IVA relativa al 2016 deve essere presentata entro il prossimo 28 aprile 2017, antici- patamente, quindi, rispetto al mese di settembre come avveniva in passato.

Informazioni
Servizi Imprese CAF Srl, dott. Mauro Longo (tel. 0461 880600), dott. Claudio Stefani (tel. 0461 880518).