È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 aprile 2017 il Decreto Legge n. 50 che interviene anche in materia di lavoro e previdenza.

APE sociale

Viene precisato che le attività lavorative di cui agli allegati C ed E della legge di bilancio 2017, vengono considerate svolte in via continuativa, quando nei 6 mesi precedenti il momento di decorrenza del pensionamento le stesse attività non abbiano subito interruzioni per un periodo superiore a 12 mesi e a condizione che le stesse siano state svolte nel settimo anno precedente la predetta decorrenza per un periodo corrispondente a quello complessivo di interruzione.

DURC

Il DURC viene rilasciato a chi aderisce alla rottamazione delle cartelle, purchè vi sia regolarità di tutti gli altri requisiti richiesti dalla normativa.

In caso di inottemperanza rispetto ai pagamenti previsti per le somme dovute e indicati nel piano, i DURC rilasciati vengono annullati.

Sarà cura di Equitalia comunicare agli Enti il regolare pagamento delle rate pianificate.

L’elenco dei documenti annullati sarà pubblicato, a cura degli Enti, in apposita sezione del servizio “Durc on Line”.

Premi di risultato

Per le aziende che coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro è prevista una riduzione del 20% dell’aliquota contributiva a carico del datore di lavoro su una quota delle erogazioni per i premi di risultato non superiore a 800 euro.

Non è dovuta alcuna contribuzione sulla medesima quota da parte del lavoratore.

Inoltre, ai fini pensionistici, l’aliquota contributiva di computo viene egualmente ridotta.

Quanto contenuto nell’art. 55 si applicherà ai contratti sottoscritti successivamente all’entrata in vigore del decreto (dal 25 aprile 2017), mentre per gli accordi sottoscritti antecedentemente restano in vigore le norme previgenti.

Informazioni

Ufficio relazioni sindacali e lavoro, Giannina Montaruli, tel. 0461/880349, email giannina.montaruli@unione.tn.it