Venerdì 12 gennaio 2018 la categoria Librai dell’Associazione dei Commercianti al Dettaglio del Trentino ha promosso ed organizzato un incontro con il noto giornalista ed editorialista dell’Adige Paolo Ghezzi.

L’occasione è scaturita dal bellissimo articolo pubblicato dallo stesso Ghezzi sul quotidiano locale il 30 novembre 2017, dal titolo «Piccole librerie, porti da salvare», nel quale è contenuto un accorato appello a difesa del ruolo di presidio culturale e sociale che rivestono ancora le piccole librerie indipendenti, schiacciate da un lato dalla Grande Distribuzione Organizzata, dall’altro dai colossi del commercio online (Amazon su tutti). In tale contesto è maturata l’idea di invitare a Trento anche il Presidente dell’Associazione Librai Italiani (in sigla A.L.I.) nazionale, Paolo Ambrosini, titolare di una avviata ed intraprendente libreria a S. Bonifacio (VR), che ha accettato con entusiasmo.

Il programma prevedeva inizialmente la visita a sorpresa alla storica libreria in via Belenzani a Trento, dove il Presidente nazionale Ambrosini e quello provinciale Salvatore Francesco Rizzo, alla presenza del Vice Presidente del Dettaglio Giorgio De Grandi, hanno omaggiato con una composizione floreale la titolare Maria Benigni, alla quale la sorella Pia scomparsa nel 2013 ha lasciato il testimone, per continuare a gestire una libreria che ha visto passare tra i suoi scaffali generazioni e generazioni di lettori e studenti.
Poi la mini delegazione ha visitato praticamente tutte le librerie situate nel centro storico ed il Presidente Ambrosini si è intrattenuto con i titolari, affrontando e discutendo le problematiche comuni e specifiche di ciascuno.

La giornata si è conclusa con una cena offerta dall’Associazione dei Commercianti al Dettaglio nel corso della quale il presidente Rizzo oltre ad elencare sommariamente l’attività sindacale svolta nel corso del 2017, ha ringraziato tutti i partecipanti della loro presenza ed in particolare il presidente Ambrosini ed il giornalista Ghezzi al quale ha fatto dono di un pregevole libro storico.

Ambrosini dal canto suo ha ringraziato i librai trentini per l’invito e l’ospitalità dimostrata ed ha lodato lo spirito associativo ed il senso di appartenenza; ha evidenziato tra le altre cose i risultati ottenuti a livello romano con la conferma dell’app18 anche per il 2018 e la tax credit, cioè l’introduzione in finanziaria del credito fiscale in favore delle librerie, per le spese di affitto, l’Imu, la Tari e la Tasi, da portare in compensazione sul modello F24, con un massimale di euro 20.000 per le librerie «indipendenti» e di euro 10.000 per le librerie editoriali.