Il pane è stato il primo esperimento di elaborazione e trasformazione di prodotti agricoli nella storia dell’uomo. Attività che esiste dunque da millenni, l‘arte di fare il pane si evolve nei territori secondo tradizioni che contribuiscono a rendere uniche le singole realtà, al punto da essere parte integrante della cultura locale e popolare. In Trentino la produzione di pane fresco si lega anche al tema dell’agricoltura di montagna che nel tempo ha influenzato modificando e adattando il paesaggio e le tipologie di prodotto consumate. Nuovi modelli di alimentazione e fenomeni globalizzanti nei mercati hanno portato sulle tavole delle famiglie prodotti congelati o precotti che nulla hanno a che vedere con il pane “fresco”, genuino e di alta qualità, prodotto artigianalmente in loco. Nel contesto dell‘evento “PROFUMO DI PANE TRENTINO“ si presenteranno nuove tipologie di pane fresco trentino – proposte dall’Associazione Panificatori della provincia di Trento – che vanno incontro alle nuove tendenze salutistiche, al cambiamento del gusto ed alla maggiore sensibilità nei confronti della sostenibilità delle produzioni agricole da parte del consumatore. Saranno coinvolti i Ristoranti e i Pubblici Esercizi del Centro Storico di Trento.
CONFERENZA
Nuovi orizzonti per un prodotto a filiera corta
Venerdì 5 ottobre 2018, dalle ore 15.00
Camera di Commercio I.A.A. - Sala Calepini – Via Calepina 13, Trento
Le nuove tipologie di pane fresco trentino – promosse dalla Provincia Autonoma di Trento e dall’Associazione Panificatori della provincia di Trento – vanno incontro alle nuove tendenze nell’alimentazione, al cambiamento del gusto ed alla nuova sensibilità nei confronti della sostenibilità del prodotto da parte del consumatore. Nella conferenza si affronteranno gli aspetti salutistici del consumo quotidiano del pane fresco, si descriverà il ritorno alla coltivazione di cereali in Trentino e si presenterà al pubblico un programma di valorizzazione del pane trentino a filiera corta.
Relazioni a cura della Provincia Autonoma di Trento, dell’Associazione panificatori della provincia di Trento, della Fondazione E. Mach e dell’Università di Trento.
Lingua di lavoro: italiano e tedesco, con traduzione simultanea.
PROGRAMMA
17.00 – 19.00
“Pane delle Dolomiti a lievito naturale e a prefermentazione (biga)” e intervento su: “I cereali della montagna trentina”
A cura della Scuola di Arte Bianca e Pasticceria di Rovereto. Presentazione degli allievi e dello scopo didattico della scuola
20.00 – 22.00
“Pantrentino con farina di frumento trentino” e intervento su: “I cereali della montagna trentina”
A cura dell’Associazione Panificatori della provincia di Trento
17.00 – 19.00
“Pane al mais di Storo a lievito naturale e a prefermentazione (biga)” e intervento su: “Coltivazioni di frumento e di mais nelle valli Giudicarie”
A cura della Scuola di Arte Bianca e Pasticceria di Rovereto. Presentazione degli allievi e dello scopo didattico della scuola
20.00 – 22.00
“PanTrentino con la farina di frumento della Valle dei Laghi” e intervento su: “Coltivazioni di frumento della Valle dei Laghi”
A cura dell’Associazione Panificatori della provincia di Trento
14.00 – 18.00
“Il pane di segale con prefermentazione (biga)” e intervento su: “Le 4 tipologie di pane fresco presenti nel disciplinare del Marchio Qualità Trentino”
A cura della Scuola di Arte Bianca e Pasticceria di Rovereto. Presentazione degli allievi e dello scopo didattico della scuola
CENA A TEMA
SABATO 6 OTTOBRE | ORE 19.00 – 22.00 “A TAVOLA CON LA CUCINA TRENTINA”
chef Andrea Bassetti
Benvenuto della cucina con: Crudité di carne salada con soncino, Trentingrana ed olio extravergine di oliva del Garda trentino servito su crostino di pane di segale tostato. Un calice di TRENTODOC
Piatto Unico: Gnocchi di pane alla lucanica trentina e Casolét della Val di Sole al burro e salvia, filetto di maiale in crosta di pane con ristretto al Teroldego, patate duchessa.
Dolce: Assaggio di torta di pane ai pinoli ed uvetta sultana
Vino, caffè, grappa a richiesta
Prezzo al pubblico: 25,00 Euro
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