In occasione del Consiglio Direttivo di giugno è emersa la questione della difficoltà nel reperire personale formato e competente da poter inserire in agenzia, ciò detto anche con uno sguardo verso il futuro. La questione è annosa, ma passata l'emergenza pandemica è diventata ancora più stringente in quanto il lavoro degli agenti di viaggio è ripreso notevolmente, complice anche il fatto che il periodo Covid ha dimostrato l'importanza di fare affidamento a dei professionisti per l'organizzazione dei viaggi e delle vacanze.
E' necessario quindi formare le nuove generazioni, avvicinarle al nostro comparto rendendolo più appetibile, anche in termini di flessibilità di orario; posto che il nostro territorio ha già in essere percorsi di formazione di eccellenza per il comparto dell’ospitalità saarebbe opportuno che venisse prevista formazione adeguata e più attuale anche per quanto riguarda il mondo agenziale.
Tale esigenza di aggiornamento riguarda anche il personale già in servizio presso le nostre agenzie, partendo dal presupposto che il mondo del turismo organizzato è in continua evoluzione e richiede competenze trasversali.
Il cambio generazionale inoltre, che molti di noi si trovano o si troveranno ad affrontare, richiede una formazione a livello dirigenziale con nuove visioni di management, a cui è strettamente legato il ruolo della direzione tecnica, uno dei pilastri che ci differenziano e ci permettono di lavorare in modo legale e professionale.
In ragione di ciò la presidente Sandra Paoli ha promosso e firmato una partnership con il CFP Enaip di Riva del Garda, per il percorso biennale di Alta Formazione professionale turistica che porta al conseguimento del titolo di Tecnico superiore dei servizi della filiera turistica e ricettiva, con la richiesta di aumentare da subito le ore dei moduli dedicati alle agenzie viaggi, aggiungendo alle 52 ore già in programma pacchetti specifici di 8 ore in cui entrare maggiormente nel dettaglio delle mansioni della nostra professione e prevedendo ore di autoformazione in cui visitare operatori del nostro settore. Inoltre è stato chiesto di rispettare i termini della partnership Fiavet/Enaip stipulando gli stage previsti dal loro corso solo con agenzie associate Fiavet.
In considerazione dei percorsi di alta formazione già presenti e sovvenzionati dalla Pat, c’è stato un confronto con la Pat Servizio Istruzione al fine di valutare la possibilità di predisporre per il 2024 un corso IFTS molto specifico e flessibile per le agenzie di viaggio, che consterebbe di 800 ore di cui 400 in aula e 400 in praticantato. Si tratta del gradino prima dell’Alta Formazione Professionale di due anni che potrebbe essere interessante creare per chi si è diplomato, ha iniziato l’università ma non l’ha finita o vuole semplicemente lavorare in adv.
Allo stesso modo si sta cercando di valutare quali possibilità vi siano in Alto Adige e perciò è previsto un incontro in settembre con i responsabili dei corsi di formazione turistica presso il CTS Luigi Einaudi di Bolzano.
Un breve accenno a come sta andando la stagione estiva: il quadro generale si mantiene positivo rispetto ai numeri pre pandemia, ma rispetto allo stesso periodo del 2022 le destinazioni italiane segnano un rallentamento. Forse perché è completamente ripartito il turismo internazionale, oltre agli effetti dell’inflazione: il trend delle prenotazioni outgoing si conferma in crescita mediamente tra il 4 e il 5% rispetto ad agosto dell’anno scorso, evidenziando un pieno recupero del traffico dei passeggeri aerei. Tra le principali nazionalità spiccano Francia, Inghilterra e Germania e sul lungo raggio USA, Brasile e Australia.