Fatte salve ulteriori modifiche, ciò significa che fino al 31 dicembre 2017 per gli enti e le imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi che occupano più di 10 dipendenti continuerà a trovare applicazione il cd. “doppio binario”, in forza del quale i nuovi obblighi “informatici” di tracciamento telematico SISTRI convivono con i tradizionali adempimenti “cartacei” (formulari, registri di carico/scarico e Mud) previsti dalle disposizioni del Codice Ambiente (decreto legislativo 152/2006).
Sanzioni
Per quanto riguarda l’aspetto sanzionatorio, fino alla fine del 2017, quindi, continueranno ad applicarsi le sanzioni relative alla corretta tenuta dei registri di carico e scarico, formulari e MUD cartacei.
Con riferimento alle violazioni delle regole SISTRI, fino al 31 dicembre 2017 – e comunque non oltre il collaudo positivo del sistema – sono dimezzate al 50% le sanzioni per la mancata iscrizione o il mancato versamento del contributo annuale. Slitta, pertanto, al 1° gennaio 2018, l’applicazione del pesante quadro sanzionatorio per il mancato rispetto degli obblighi operativi di tracciamento informatico dei rifiuti.
Informazioni
Ufficio legislativo, dott.ssa Mila Bertoldi tel. 0461/880326 email mila.bertoldi@unione.tn.it