E' la posizione espressa da Giorgio Merletti, presidente pro tempore di Rete Imprese Italia. "Le dichiarazioni del ministro Poletti – sottolinea ancora Merletti - fanno seguito all'iniziativa della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati che ha predisposto, in maniera trasversale fra diverse forze politiche, un testo base di riforma dei voucher che limita il lavoro accessorio di fatto esclusivamente alle famiglie. Se confermate, tali iniziative riporterebbero il mercato del lavoro italiano alla situazione degli anni 70 del secolo scorso, senza tenere conto del contesto economico e sociale, nazionale e internazionale, completamente mutato". Secondo il presidente pro tempore di Rete Imprese Italia, infine, "non è corretto intervenire sui voucher prima di aver verificato la tracciabilità del loro utilizzo e come se la loro crescita fosse di per sé un abuso, nonostante l'analisi dei dati dimostri l'occasionalità della quasi totalità delle casistiche. Con i voucher, oltre a far emergere occasioni di lavoro, si offrono opportunità di guadagno legale, regolamentato e tracciato, mentre il risultato della loro limitazione non sarebbero nuovi rapporti di lavoro, bensì la dispersione di potenziali occasioni di occupazione".