Salta al contenuto principale
astratto

INSIEME,

troviamo soluzioni

 
comprimi barra di ricerca

CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO “GRANDI PERDITE”

Al via le domande per i contributi sulla piattaforma presente sul sito #Ripartitrentino

18/12/2020 da Ufficio stampa

Si tratta dei contributi a fondo perduto previsti dall’articolo 5 della LP 3/2020 a favore degli operatori economici che esercitano attività di impresa nel settore commerciale e di lavoro autonomo, che occupano non più di 20 addetti e hanno subìto danni particolarmente ingenti in conseguenza al perdurare del COVID-19.

La misura riguarda anche gli operatori economici di quei comuni che nel periodo 15 novembre 2020 - 15 dicembre 2020, per almeno 10 giorni continuativi, sono stati classificati "zona rossa".

Le domande possono essere inoltrate dall'apposita piattaforma, nella sezione dedicata ai contributi a fondo perduto "Grandi perdite" entro il termine del 21 febbraio 2021.

Il danno particolarmente ingente che l’operatore economico deve avere subito riguarda:

- un calo del volume di attività di almeno il 75% nel lasso temporale minimo di quattro mesi continuativi (120 giorni) tra giugno 2020 e novembre 2020, rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente;

- avere sede legale o unità operativa nei territori comunali caratterizzati, nel periodo 15 novembre 2020 – 15 dicembre 2020 e per almeno 10 giorni continuativi, da uno scenario di massima gravità/livello di rischio alto (comunicato dal presidente della Provincia al sindaco del Comune interessato) e permanendo nello stesso periodo sul territorio provinciale uno scenario di rischio meno elevato, nonché aver subito nel periodo 15 novembre 2020 - 15 dicembre 2020 un calo del volume di attività di almeno il 20% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.

 

In proposito, si evidenzia che con la recente delibera n° 2117 del 14/12/2020 sono stati modificati i “Criteri e modalità di concessione dei contributi di cui all’articolo 5 delle LP 3/2020” approvati con delibera n. 1974/2020.

In particolare nella sezione dedicata ai REQUISITI DI AMMISSIONE AL CONTRIBUTO, viene precisato che per poter beneficiare del contributo gli operatori economici richiedenti devono essere in possesso, tra gli altri del seguente requisito:

- aver registrato nell'ultimo periodo di imposta disponibile alla data di presentazione della domanda, un volume di attività, riferito all’attività oggetto del contributo, su base annua maggiore di euro 12.000 e fino ad euro 5 milioni oppure per i codici «ATECO 79.11 – Attività delle Agenzie di viaggio» e «ATECO 79.12 Attività dei Tour Operator» un volume di attività, riferito all’attività oggetto del contributo, su base annua, maggiore di euro 12.000,00.

Con questa modifica, dunque, anche le agenzie di viaggio ed i tour operator che, nonostante la grave crisi economica che stanno vivendo, erano di fatto esclusi dai contributi a fondo perduto previsti dalla legge provinciale possono presentare la domanda di contributo, sempre che posseggano tutti gli altri requisiti richiesti.

 

Per approfondimenti sui requisiti e obblighi consulta

Visita la pagina dedicata

 

Contributi a fondo perduto per canoni di locazione o affitto di azienda non riscossi

La delibera n. 2117 stabilisce altresì i criteri e le modalità per la concessione di contributi a fondo perduto a favore dei proprietari di immobili destinati allo svolgimento di attività produttive, commerciali, professionali o del terzo settore che hanno rinunciato anche parzialmente ai canoni di locazione dei mesi di marzo, aprile, maggio 2020, in favore di operatori economici locatari le cui attività sono state sospese dai provvedimenti statali assunti in seguito all’esplodere della pandemia di Covid-19 o che hanno subito una significativa diminuzione di attività.

Analoghi contributi sono previsti per imprenditori che nello stesso periodo hanno rinunciato al canone di affitto precedentemente riscosso della propria azienda o di un ramo dell’azienda.

In breve.

Il locatore che richiede il contributo deve aver rinunciato, anche parzialmente, ai canoni di locazione di immobili relativi ai mesi di marzo-aprile-maggio 2020 nei confronti di operatori economici le cui attività sono state sospese dai provvedimenti statali volti a fronteggiare l'emergenza sanitaria in atto oppure che hanno subito una significativa diminuzione di attività. 

Il contributo è previsto anche per  gli imprenditori che nel medesimo periodo hanno rinunciato al corrispettivo per l'affitto di azienda.

La misura del contributo è pari al 40% dell’ammontare totale dei canoni di locazione e/o affitto di azienda/ramo di azienda a cui ha rinunciato il locatore per i mesi di marzo, aprile, maggio 2020.

Il limite massimo del contributo è pari a €1.200,00 per ciascun immobile e/o ramo di azienda.

E’ possibile presentare una sola domanda - per un massimo di tre immobili e/o un ramo di azienda - entro il 31 marzo 2021 mediante piattaforma informatica sul sito https://ripartitrentino.provincia.tn.it/ .

La domanda deve essere corredata da una certificazione dell’operatore economico locatario che attesti:

- la sua situazione di significativa riduzione di attività;

- di non avere corrisposto al proprietario, anche solo parzialmente, il canone di locazione per il periodo marzo-aprile-maggio 2020;

- di non aver richiesto per il medesimo immobile la maggiorazione del contributo di cui all’articolo 5 della l.p. 3/2020.

 

Per approfondimenti su requisiti e modalità di accesso al contributo è possibile consultare la sezione del sito #RipartiTrentino 

#RipartiTrentino

 

BANDO QUALITÀ IN TRENTINO: COMMERCIO E SERVIZI

La delibera n. 2117 ha inoltre modificato il bando Qualità in Trentino che prevede contributi a fondo perduto per investimenti volti all’avvio di nuove attività, realizzazione di nuovi spazi, riqualificazione, abbellimento di spazi esistenti, o riconversione dell'attività a favore di imprese del settore del commercio e dei servizi.

La domanda va presentata entro il 31 marzo 2021.

 

Trovi gli aggiornamenti qui 

Visita la pagina dedicata