Un importante chiarimento presente nella circolare 25/E del 2020, che interessa un’ampia categoria di contribuenti, è quello di cui al quesito 1.3.2., il quale interessa, in modo particolare, i soggetti che esercitano l’attività di bed &breakfast.

L’Agenzia ha chiarito che il c.d. “bonus affitti”, introdotto dall’art. 28 del D.L. n. 34/2020 che riconosce un credito d’imposta, pari al 60% del canone di locazione - leasing - concessione di immobili ad uso non abitativo - pagati nel 2020, è riconosciuto anche nel caso in cui l’immobile locato ad uso abitativo sia strumentale ad un’attività di B&B (nel caso sottoposto all’Agenzia esercitato in modo imprenditoriale). 

Informazioni
Servizimprese CAF Srl., dott. Mauro Longo (tel. 0461/880400)