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L'Arte dei Panificatori tra storia, comunità e innovazione

Un viaggio tra eventi che esaltano il pane trentino e il ruolo insostituibile dell'Associazione Panificatori di Trento, guidata dal Presidente Bonafini

12/06/2025

Nel dinamico panorama del terziario e della piccola impresa, la capacità di valorizzare le proprie radici, la qualità del prodotto e il legame con il territorio diventa un fattore chiave di successo. Nel cuore del Trentino, l'arte della panificazione non è solo un mestiere, ma una vera e propria espressione culturale, che l'Associazione Panificatori di Trento (ASPAN), sotto la guida illuminata del suo Presidente, il neo Cavaliere Emanuele Bonafini, sta sapientemente portando alla ribalta attraverso iniziative di grande impatto e risonanza.

L'ASPAN, infatti, non si limita a rappresentare e tutelare la categoria, ma è un motore attivo, con il sostegno della Provincia autonoma di Trento, nella promozione del pane artigianale di qualità, un simbolo di genuinità e tradizione che si intreccia profondamente con la storia e l'identità trentina. Due eventi imminenti ne sono la prova tangibile: "La Ganzega dei Ciusi e Gobj" e le "Feste Vigiliane", occasioni uniche per celebrare l'eccellenza dell'arte bianca locale.
 

"La Ganzega dei Ciusi e Gobj": un salto nel passato tra sapori e solidarietà

Il primo appuntamento da segnare in calendario è Sabato 14 giugno 2025, in Piazza Duomo a Trento, con "La Ganzega dei Ciusi e Gobj". Organizzata dalla Proloco Centro Storico Trento, questa cena-evento è molto più di un semplice ritrovo gastronomico: è un'immersione nelle atmosfere medievali e ottocentesche del Trentino, una rievocazione storica che anima il cuore della città con sapori autentici e spirito comunitario. Oltre 180 volontari si mobilitano per offrire un'esperienza indimenticabile a duemila commensali, tra cittadini e turisti, desiderosi di riscoprire le radici del nostro territorio.

E qui entra in gioco, con un ruolo da protagonista, l'Associazione Panificatori di Trento. L'ASPAN ha colto l'essenza di questa manifestazione, trasformandola in una vetrina privilegiata per la panificazione artigianale. Come spiega il Presidente Bonafini, "La Ganzega è l'occasione perfetta per raccontare la nostra storia, quella fatta di mani che impastano, di profumi che inebriano e di un sapere che si tramanda di generazione in generazione. Vogliamo che tutti, grandi e piccini, riscoprano il valore del ‘pane fresco’ e la passione che c'è dietro ogni singola pagnotta."

Un'attenzione particolare è rivolta ai più piccoli: l'ASPAN, infatti, realizza dispense sul pane da colorare, sempre col sostegno della Provincia autonoma di Trento, un modo divertente e interattivo per far conoscere ai bambini la filiera e l'attività di produzione del pane, riscoprendo le antiche ricette. Ma il vero fiore all'occhiello della serata sarà il "Pantrentino": un pane dal marchio registrato, frutto della maestria degli Artigiani Panificatori Trentini. Realizzato con grano coltivato in Trentino e lievito madre, il Pantrentino racchiude in sé aromi e profumi caratteristici della lievitazione naturale. Questo prodotto d'eccellenza non è solo una delizia per il palato, ma anche un esempio concreto di valorizzazione della filiera a Km 0, nato da un progetto promosso dall'ASPAN nel 2017 in collaborazione con la Scuola di Arte Bianca e Pasticceria di Rovereto. Come sottolinea il Presidente Bonafini, "Il Pantrentino è la dimostrazione che l'innovazione può e deve andare di pari passo con il rispetto della tradizione e la valorizzazione delle materie prime locali. È il nostro modo di dire 'qualità' e 'territorio' in un solo boccone."

E non finisce qui: a chiudere la cena, un dolce tipico della tradizione trentina, anch'esso realizzato da un Maestro Artigiano Panificatore secondo il Disciplinare di produzione "Qualità Trentino", un omaggio alla ricca arte dolciaria locale, influenzata dalle tradizioni mitteleuropee e dai sapori genuini della montagna. E da quest’anno ci sarà anche la “torta de fregoloti”!

L'evento sarà anche un'occasione preziosa per sensibilizzare i consumatori sull'importanza del pane fresco, prodotto quotidianamente nei laboratori trentini, un'attività che spesso si svolge di notte ma che, grazie a eventi come La Ganzega, viene finalmente mostrata alla città e ai consumatori.


Feste Vigiliane: Il pane di San Vigilio, simbolo di accoglienza

Il 26 giugno 2025, sempre in Piazza Duomo, l'ASPAN tornerà protagonista in occasione delle Feste Vigiliane, appuntamento di grande importanza culturale e religiosa per la comunità trentina. Durante il Pontificale solenne, celebrato dall’Arcivescovo di Trento  don Lauro Tisi per la festa del Patrono San Vigilio, due Maestri Artigiani Panificatori di spicco – Paolo Tomasi (Panificio Tomasi Attilio) e Fabio Bertoldi (Panificio Bertoldi) – avranno l'onore di portare all’altare per la benedizione una cesta di pane dei panificatori trentini, appositamente sfornato per l'occasione.

Al termine della liturgia, il tradizionale momento della distribuzione del pan e vin di San Vigilio alla popolazione. Un rito antico che, come spiega il Presidente Bonafini, "non è solo un gesto di fede, ma un profondo simbolo di accoglienza, cordialità e gentilezza, valori radicati nella nostra cultura montana e nella tradizione cristiana."

Anche in questa occasione, i prodotti offerti dall'ASPAN sono il risultato della rivisitazione di antiche ricette artigianali, realizzate con materie prime agricole locali: una gustosa rosetta al mais per il "Pane di San Vigilio" e un gradevole dolce ai fichi per il "Dolce di San Vigilio". Con questi prodotti vogliamo raccontare la nostra storia, fatta di semplicità, autenticità e un legame indissolubile con la terra e le sue risorse.

pantrentino


Un modello per la piccola impresa del terziario

Le iniziative promosse dall'ASPAN offrono un esempio virtuoso per tutte le piccole imprese del terziario. Dimostrano come, attraverso la valorizzazione del prodotto locale, il recupero delle tradizioni, l'innovazione nelle ricette e una comunicazione efficace, sia possibile non solo promuovere la propria attività, ma anche rafforzare il senso di comunità e contribuire attivamente allo sviluppo del territorio. L'arte della panificazione, così splendidamente rappresentata dall'ASPAN, è un faro di genuinità e passione che illumina il futuro della piccola impresa trentina.