Confcommercio ha firmato un protocollo con il Commissario straordinario per l’attuazione ed il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19 relativo ai ristorni per le aziende che abbiano acquistato mascherine chirurgiche per la vendita ad un prezzo superiore di quello stabilito, con il Dpcm del 26 aprile scorso, dal governo Conte.
In allegato è possibile scaricare il protocollo, che si applica esclusivamente alle imprese associate a Confcommercio (e quindi a tutti gli associati di Confcommercio Trentino), a Federdistribuzione e ANCD Conad.
Raccomandiamo agli associati interessati ai ristorni di far pervenire a info@unione.tn.it entro le 20 di mercoledì 6 maggio 2020 i propri dati (ragione sociale, partita iva, indirizzo, email, PEC, telefono, ecc.).
Posto che, come rammentato dall’articolo 1 di detto protocollo, per le mascherine chirurgiche in commercio di cui alle lettere a) e b) delle premesse e di cui all’allegato 1 dell’ordinanza commissariale n.11 del 26 aprile scorso, il prezzo finale di vendita al consumo non può essere superiore, per ciascuna unità, a euro 0,50, al netto dell’imposta sul valore aggiunto, vengono disciplinate:
L’articolo 6 riguarda, invece, gli impegni del Commissario in materia di integrazione delle forniture.
Il Protocollo fa riferimento alle aziende aderenti alle associazioni sottoscrittrici ed alla formazione di un loro elenco entro il 7 maggio.