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Vendite a distanza (commercio elettronico): le novità

un pacchetto di norme attuativo che entrerà in vigore per le operazioni effettuate a partire dal 1° luglio 2021

24/06/2021 da Ufficio stampa

Il D.Lgs. 25 maggio 2021, n. 83, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 141 del 15 giugno 2021 (“Decreto IVA E-commerce”), ha introdotto un pacchetto di norme attuativo cd. “VAT E-commerce Package”, che entrerà in vigore per le operazioni effettuate a partire dal 1° luglio 2021.

Per effetto di tale novità, a partire dalla dal 1° luglio 2021, il limite di vendite di beni  a distanza (es: e-commerce) nei confronti di soggetti privati comunitari è pari a 10.000 euro e si riferisce a tutte le vendite effettuate nel UE. Quindi a partire dalla data citata non si applicano più le precedenti soglie che possono variare da 35.000 a 100.000 euro distinte per ciascun stato UE.

L’applicazione di una unica soglia per  tutta l’UE, potrebbe imporre l’obbligo di identificarsi in ciascun stato UE di destinazione del bene al superamento della soglia di 10.000 euro (si pensi ad un impresa italiana che nel 2020 ha effettuato vendite a distanza nei confronti di privati in Francia per 5.000 euro ed in Germania per 7.000 euro).

Il legislatore prevede una possibilità alternativa a tale obbligo che consiste nel regime speciale OSS con l’adesione al quale, l’operatore economico italiano può evitare di registrarsi in ogni singolo Stato di “vendita/consumo” dichiarando e versando l’IVA in Italia. L’adesione al regime speciale OSS si attua attraverso il sito dell’Agenzia delle entrate.

Gli effetti dell’iscrizione al regime OSS decorrono dal primo giorno del trimestre successivo alla registrazione, quindi gli operatori economici che intendono avvalersi del regime OSS  a partire dal prossimo 1 luglio 2021, devono registrarsi entro il 30 giugno 2021.

 

Per informazioni dott. Mauro Longo, Servizi Imprese CAF Srl (0461 880600)